Bonnet-Ponson

Seconde Nature 2015 | Bottiglia 75 cl

Descrizione

La cuvée Seconde Nature 2015 firmata Bonnet-Ponson è uno Champagne equilibrato e fresco, di bella complessità aromatica.

L'anno 2015 rientra perfettamente nella tendenza continentale del decennio con un inverno mite e umido e un'estate calda e secca. La fine dell’estate all'insegna della freschezza ha prodotto uve pienamente mature, succose e concentrate, rendendo l’annata spettacolare.

Questa cuvée è una miscela costituita dal 45% di Pinot Noir, 40% di Chardonnay e 15% di Meunier. Le uve provengono dai lieu-dit "les Vigneulles", "les Spectres" e "les Caquerets", quest’ultimo classificato Premier Cru della Montagne de Reims. Qui le vigne trentenni beneficiano di un'esposizione a sud-est, di un terreno argilloso-calcareo e di un sottosuolo sabbioso ricco di conchiglie fossili.

Lo Champagne Seconde Nature 2015 è vinificato senza solfiti, senza chiarificazione e senza filtrazione, in botti da 228 a 400 litri. La fermentazione malolattica viene effettuata e l'affinamento sulle fecce fini dura 9 mesi. Non è dosato al fine di conservare le caratteristiche dell'annata.

Con il suo equilibrio straordinario tra mineralità e freschezza, la cuvée Seconde Nature 2015 si abbinerà perfettamente al sapore iodato dei frutti di mare.

Il 2006 è un'annata solare, matura e calorosa, profonda e immediatamente percepibile.

Questo grande champagne proviene da una singola parcelle di un ettaro di vecchie viti di Pinot Noir piantate a Mareuil-sur-Aÿ nel 1964, chiusa e compatta. Il vino è stato completamente vinificato in botte e ha beneficiato di una maturazione sulle fecce di 159 mesi.

Il colore di questo champagne rivela una tonalità di giallo oro intenso, sottolineata da riflessi intensamente dorati. L'effervescenza è graziosa, con bollicine fini addolcite dalla patina del tempo.

Il naso esala un'espressione nobile e di razza, e l'impatto olfattivo di una grande complessità vinosa con un tocco biscottato e note di nocciole fresche tostate e pepe bianco. Una fioritura raffinata mette in luce le concentrazioni scintillanti di frutto maturo e intenso (frutta a guscio e spezie dolci).

Al palato, questo champagne rivela una sensazione cremosa di raffinata finezza, con sapori naturali di scorza di cedro, biscotto alle mandorle e pepe bianco. Questo vino, potente e dalla tipicità maestosa, prolunga il suo finale verso una persistenza aromatica di incredibile lunghezza con note di polpa di agrumi dolci, cardamomo e bignè alla vaniglia.

Una grande cuvée di una dimensione unica, dove ogni annata rara non conta più di 6000 bottiglie. Questa micro cuvée vi stupirà accompagnata da un Turbot selvaggio al caffè della Birmania.