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Lo champagne, spesso protagonista delle celebrazioni, non si limita al suo ruolo di complice dei grandi eventi. Nella nostra serie di articoli ‘Accordo perfetto Plus de Bulles’, vi invitiamo a esplorare un aspetto meno conosciuto, ma altrettanto affascinante, di questo nobile vino: la sua alleanza con i piatti più raffinati che si conoscono in Francia.

Dimenticate l’idea che lo champagne sia relegato all’aperitivo: qui scopriamo come questo vino effervescente, attraverso le sue diverse cuvée, si abbina armoniosamente con vari tipi di carne, pesce e dessert, offrendo così un’esperienza gustativa inaspettata e raffinata. Preparatevi a un viaggio culinario dove lo champagne si rivela sotto una nuova luce!

Abbinamento champagne e carni: Un’armonia gastronomica

Lo champagne, spesso associato a celebrazioni e dessert, rivela anche il suo carattere quando è abbinato sapientemente a carni. In ‘Accordo perfetto: Champagne e carne’, esploriamo queste combinazioni sorprendenti e deliziose..

Le chiavi dell’abbinamento

L’armonia tra champagne e carne si basa sulla selezione del tipo di champagne e la natura della carne. Gli champagne rosé, in particolare quelli ottenuti per saignée, sono apprezzati per la loro ricchezza e il loro profilo vinicolo, che si sposano perfettamente con volatili raffinati.

Gli champagne Blanc de Noirs, prodotti esclusivamente da pinot noir, offrono una struttura e una vinosità che completano perfettamente le carni.

Champagne, pesci e crostacei

Lo champagne si rivela essere un compagno gastronomico sorprendentemente versatile, soprattutto quando è abbinato ai prodotti del mare. In questa parte della nostra serie ‘Accordo perfetto’, esploriamo le sottigliezze e la ricchezza dell’abbinamento tra lo champagne e i pesci, dai classici frutti di mare fino ai sushi.

Champagne et poisson, bar biologique, accord parfait Arnaud Vanhamme

Gli abbinamenti classici con i frutti di mare

Ecco cosa troverete nel nostro ‘Accordo perfetto: Champagne e pesce’, con in più, una condivisione con un miglior artigiano di Francia pescivendolo, Arnaud Vanhamme.

  • Le Ostriche: Consigliato con uno champagne brut, per la sua freschezza e acidità, creerà un equilibrio perfetto con il sapore iodato delle ostriche.
  • Le Capesante: Uno champagne millesimato o un blanc de blancs, noto per la sua finezza e le sue note delicate, completa idealmente la dolcezza delle capesante.

Sushi e champagne: Un duo inaspettato

L’abbinamento tra sushi e champagne è meno conosciuto, ma offre un’armonia gustativa sorprendente. L’alta presenza di lieviti nello champagne e la presenza di salsa di soia nei sushi creano una compatibilità unica. Uno champagne rosé, ad esempio, può aggiungere una nota fruttata ed equilibrata alla complessità dei sushi. Marie ne parla in questo articolo ‘viaggio in Giappone‘!

Champagne e dessert: osare l’audacia

Lo champagne può essere anche un meraviglioso compagno per i dessert. Ne parliamo anche negli ‘Accordi perfetti Plus-de-Bulles: Champagne e dessert’. Esplorerete possibilità audaci e deliziose di abbinare lo champagne con vari dessert, dal cioccolato alla tradizionale galette des rois, dai frutti di stagione fino al sorbetto di gelato.

Champagne e cioccolato: Un’alleanza sorprendente

Il matrimonio tra champagne e cioccolato può sembrare controintuitivo, ma è sorprendentemente armonioso. Gli champagne con un profilo più fruttato e speziato, come un rosé o un blanc de noirs, possono creare un contrasto interessante con il cioccolato fondente, rivelando note di frutti rossi e una dolcezza sottile.

La galette des rois e lo champagne: un duo di stagione

La galette des rois, con la sua ricca pasta sfoglia e il suo ripieno cremoso alle mandorle, richiede uno champagne di carattere. Le cuvée affinate in botte di rovere, come quelle di Henri Giraud o Krug, apportano una freschezza e una potenza complementari all’intensità delle mandorle.

I blanc de noirs robusti, come quelli della maison Mumm, o le cuvée millesimate espressive, offrono anche abbinamenti interessanti. Per un’armonia ricca e complessa, uno champagne demi-sec come la cuvée Rich di Pol Roger può essere una scelta audace.

La Galette des Rois et le Champagne
Foto protetta ©

Esistono altre possibilità con lo champagne

  • Torte di Frutta: Uno champagne brut o extra brut, con la sua acidità equilibrata, completa perfettamente le torte di frutta.
  • Dessert alla Crema: I dessert cremosi e leggeri, come la mousse al cioccolato o la crème brûlée, si abbinano bene con uno champagne dolce o demi-sec, che aggiunge una nota di dolcezza senza sovrastare i sapori del dessert.
  • Formaggi: Sì, anche con alcuni dessert a base di formaggio! Uno champagne con una struttura più robusta può bilanciare il carattere dei formaggi erborinati o dei formaggi a pasta molle.

Come abbinare un piatto con un millesimato d’annata?

Immaginare abbinamenti tra cibo e vino è un esercizio tanto affascinante quanto rischioso. E quando si tratta di abbinare un vecchio champagne con un piatto, la sfida diventa ancora più grande e affascinante.

Champagne da gastronomia

Ingiustamente, lo champagne non è considerato un vino da gastronomia e viene consumato principalmente da solo durante l’aperitivo.

Tuttavia, molti champagne meritano un posto a tavola, in particolare gli champagne millesimati, la cui complessità, profondità e potenza si accompagnano perfettamente alla cucina. Il famoso chef Pierre Gagnaire, insieme al suo sommelier Patrick Borras, ha sperimentato abbinamenti sorprendenti e stupefacenti tra una pollastra di Bresse e un Dom Ruinart.

A Reims, al Château des Crayères, il sommelier Philippe Jamesse immagina quotidianamente abbinamenti tra cibo e champagne, dall’antipasto al dessert. Una sfida costantemente rinnovata e superata!

Champagne potenti e delicati allo stesso tempo

Se abbinare champagne e piatti è già un’arte, abbinare vecchi champagne è un lavoro da equilibrista che consiste nel trovare la giusta risonanza affinché l’uno risponda all’altro senza mai sovrastarlo.

Gli champagne d’annata, vini esigenti e capricciosi, tollerano solo l’alta gastronomia. Così, un Œnothèque 1995 Dom Pérignon si abbinerà meravigliosamente con una capasanta cremosa o con animelle di vitello. Le carni bianche di qualità possono offrire una bella risposta ai vecchi champagne, in particolare quelli elaborati principalmente con pinot noir.

Parlando di capesante, ne saprete di più leggendo questo: ‘Accordo perfetto: Champagne e capesante’.

La maturità di un vecchio millesimo

I vecchi champagne hanno questa straordinaria e unica capacità di potersi abbinare a piatti che di solito rifiutano il re dei vini. Così il tartufo si abbina meravigliosamente con i vecchi champagne, quelli che hanno almeno 25 anni di invecchiamento.

La loro struttura, la loro profondità e i loro aromi confit e speziati si esaltano così meravigliosamente. Si possono osare molto, e abbiamo visto alcuni grandi chef lanciarsi nell’abbinamento di selvaggina con grandi millesimi o addirittura nel matrimonio iconoclasta tra capriolo o cervo marinato nello champagne e una cuvée proveniente dalle più belle Enoteca di champagne.

Vedrete attraverso questo articolo, e tutti gli altri della serie “Accordo Perfetto”, che ci sono tonnellate di possibilità per abbinare qualsiasi tipo di pasto e ingredienti con lo champagne, dal cioccolato a un branzino, passando per un formaggio a crosta.

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