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L’universo dello champagne non si limita solo all’elisir dorato, ma comprende anche un affascinante ventaglio di bottiglie, ognuna con la sua storia e la sua singolarità. Dalla modesta chopine all’immenso nabucodonosor, ogni bottiglia di champagne ha un nome unico, spesso di origine biblica, che riflette la ricchezza e la profondità di questo mondo frizzante. In questa guida, ti invito a scoprire le 17 diverse dimensioni di flaconi utilizzati in Champagne, dove ogni contenitore ha la sua storia e influenza sul champagne che contiene..

In quale bottiglia si ottiene il miglior champagne?

I flaconi utilizzati in Champagne hanno nomi diversi da quelli utilizzati dagli altri vigneti. Ci sono 17 dimensioni diverse di flaconi, alcuni dei quali hanno nomi di origine biblica. Ecco una breve guida per acquistare il proprio champagne senza sbagliare la dimensione.

L’ottavo, la bottiglia più piccola

Questa è la dimensione di bottiglia più piccola disponibile. È praticamente introvabile nel commercio ed è riservata ai collezionisti. Trovare una tale bottiglia di champagne da acquistare è una vera sfida. L’ottavo fu utilizzato per far degustare i vini francesi ai militari americani. Contiene 9,4 cl, ovvero l’equivalente di una piccola flûte.

Il quarto, fatto per la ristorazione

Poche case vinicole commercializzano quarti per il grande pubblico, questo flacone è piuttosto destinato alla ristorazione. Così, alcune compagnie ferroviarie o aeree ne servono ai loro clienti. Il quarto contiene 20 cl, l’equivalente di 2 piccole flûte.

La chopine

Molto poco utilizzata, la chopine contiene 25cl, ovvero un terzo di una bottiglia, il che consente di servire 2 flûte. È più un prodotto da collezione che di consumo.

La mezza bottiglia

La mezza bottiglia di champagne è anche chiamata fillette, questo flacone contiene come il suo nome indica la metà di una bottiglia tradizionale, ovvero 37,5cl. È una bottiglia che si trova facilmente nel commercio e che consente di servire 3 flûte.

Il medium

Si tratta di un formato recente, utilizzato solo da una manciata di case di champagne. Il medium contiene 60cl e consente di servire 5 flûte. Si trova in poche bottiglie rare, soprattutto per champagne atipici.

La champenoise

Chiamata comunemente bottiglia, si distingue dalle bottiglie utilizzate negli altri vigneti per la sua forma. La champenoise è stata probabilmente creata alla fine del XVIII secolo. La champenoise contiene l’equivalente di 6 flûte.

Il magnum, la doppia bottiglia

Questo flacone prende il nome dalla parola latina maxima che significa grande. Una parola nata in Inghilterra nel 1788. Il magnum di champagne è l’equivalente di 2 bottiglie (ovvero 1,5 litri o 12 flûte). È un contenitore molto apprezzato per il suo lato festivo, ma anche perché consente un migliore sviluppo degli aromi dello champagne. Si dice che sia il miglior contenitore per lo Champagne.

Il Jeroboam

Questo flacone porta il nome del fondatore del regno d’Israele. Secondo la Bibbia, Geroboamo fu proclamato re nel 933 a.C. dalle dieci tribù che si erano ribellate contro il re Roboamo. Un jeroboam contiene l’equivalente di 4 bottiglie, ovvero 3 litri o 24 flûte.

Il Mathusalem

La parola Mathusalem è sinonimo di longevità. Nella Genesi, si apprende che avrebbe vissuto 969 anni. Figlio di Noè, Mathusalem avrebbe piantato le prime vigne secondo i testi biblici. Il mathusalem contiene l’equivalente di 8 bottiglie di champagne, ovvero 6 litri o 48 flûte.

Il Salmanazar

Questo nome è stato portato da 5 re assiri. Si sa poco di Salmanassar I e Salmanassar II. Il regno di Salmanassar III è il meglio conosciuto. Fu un regno segnato dalla guerra e dalla conquista. Il salmanazar contiene l’equivalente di 12 bottiglie di champagne, ovvero 9 litri o 72 flûte.

Il Balthazar

Questo flacone deve il suo nome, secondo le versioni, o al celebre re magio che va a visitare il bambino Gesù e gli rende omaggio, o a Balthazar, principe di Babilonia che fu assassinato durante la presa di Babilonia nel 539 a.C. Il balthazar contiene l’equivalente di 16 bottiglie di champagne, ovvero 12 litri o 96 flûte.

Il Nabucodonosor

Battezzato così in omaggio a Nabucodonosor, re di Babilonia, che costruì numerosi monumenti, tra cui i celebri giardini pensili, una delle sette merveiglie del mondo. Il nabucodonosor contiene l’equivalente di 20 bottiglie di champagne, ovvero 15 litri o 120 flûte.

Il Salomone

Il Salomone, un gigante nel mondo delle bottiglie di champagne, rappresenta l’opulenza e la grandezza. Questo flacone eccezionale contiene 18 litri di champagne, equivalenti a 24 bottiglie standard o circa 144 flûte.

Il suo nome si ispira al re Salomone, noto per la sua saggezza e la sua ricchezza nella tradizione biblica. Ideale per le grandi celebrazioni, il Salomone è tanto uno spettacolo visivo quanto un’esperienza gustativa, offrendo un invecchiamento ottimale per lo champagne e una degustazione memorabile.

Il Sovrano

Il Sovrano è una bottiglia di champagne notevole, che si distingue per le sue dimensioni e la sua eleganza. Contenente 26,25 litri di champagne, ovvero l’equivalente di 35 bottiglie standard, può riempire circa 210 flûte.

Questo flacone prestigioso, il cui nome evoca la grandezza e la maestosità, è perfetto per gli eventi di grande portata, offrendo non solo uno spettacolo visivo impressionante, ma anche un’esperienza di degustazione indimenticabile. Dove si può trovare? È più complicato!

Il Primat

Il Primat si distingue come una delle più grandi bottiglie di champagne, simbolo dell’estravaganza. Con una capacità di 27 litri, equivalente a 36 bottiglie standard, può servire fino a 216 flûte. Il suo nome, che evoca una posizione di primo piano, riflette perfettamente il suo status nel mondo dei flaconi di champagne.

Il Melchisedec

Il Melchisedec è il gigante tra le bottiglie di champagne. Con una capacità impressionante di 30 litri, ovvero l’equivalente di 40 bottiglie standard, questo flacone monumentale può riempire fino a 240 flûte. Il suo nome, ispirato a Melchisedec, personaggio biblico misterioso e re di pace, simboleggia l’eccellenza e la maestosità.